Riflessioni in danza – domenica 20 novembre ore 16.30
Mandala Dance Company presenta “riflessioni in danza” coreografie di Paola Sorressa:
“GENIO o FOLLIA?” musiche di Schumann [Davidsbündlertänze]eseguite dal vivo dalla pianista Cinzia Bartoli
“LE MILLE GRU_Omaggio a Sadako Sasaki” musiche di autori vari
Danzatori: Andrea Apadula, Angelo Carruba, Carmen Fugallo, Elisa Lauria, Elena Pera, Chiara Tedeschi.
Genio o Follia
Su proposta della pianista internazionale Cinzia Bartoli, la coreografa Paola Sorressa legge in chiave contemporanea una delle note composizioni per pianoforte solo del compositore tedesco Robert Schumann, le Davidsbundlertanze.
Si tratta di 18miniature composte nel 1837dedicate alla sua amata Clara Wieck, ma che letteralmente si traducono come “Danze della Lega di Davide”, riferendosi ad una società immaginaria di artisti che rappresentano diversi aspetti della sua personalità con l’obiettivo di combattere coloro che si oppongono all’arte e all’innovazione.
L’attenzione dalla coreografa si rivolge all’esuberanza della scrittura pianistica, imprevedibile nel fraseggio e nelle soluzioni, dove viene meno la logica circolare tonale propria dello stile classico e dove«il cerchio diventa spirale, e su tutta la composizione si sviluppa la dinamica psicologica del movimento, e del cammino verso l’infinito» (Piero Rattalino).Pertanto la sua l’indagine drammaturgica cade sulla domanda:follia o genio incompreso?
“LE MILLE GRU_Omaggio a Sadako Sasaki”
“Un inno alla pace mondiale…un momento di connessione interraziale e religiosa.”
Omaggio a Sadako Sasaki, ragazza giapponese di undici anni che, nel 1954, si ammalò di leucemia perché precedentemente esposta alle radiazioni della bomba atomica a Hiroshima.
Stando al particolare valore della gru come simbolo d’immortalità e alla credenza secondo la quale chiunque ne piegasse mille avrebbe visto i suoi desideri esauditi, la ragazza iniziò a realizzarle nella speranza di guarire.
La sua intenzione si estese velocemente al desiderio di pace nel mondo e alla guarigione di tutti i malati. Purtroppo la morte la porto via solo un anno dopo, prima di riuscire a completare la sua opera, portata a termine invece dai suoi amici.
Oggi, nel Parco della Pace di Hiroshima, si può vedere la sua statua, in piedi, con le mani aperte e una gru che spicca il volo dalla punta delle sue dita. Ogni anno questo monumento è ingemmato con innumerevoli corone di mille gru. A lei è stata anche dedicata, sull’altra sponda del pacifico, una statua nel Parco della Pace di Seattle.
INFO E PRENOTAZIONI : 331 77 39 633 - 328 65 75 729
telefonare dalle ore 14.00 alle ore 16.00 dalle ore 18,30 alle 20.30
ALLA FINE DI OGNI NOSTRO EVENTO E' NEL NOSTRO STILE UNA DEGUSTAZIONE OFFERTA DAGLI AMICI DEL SACCO :